Caldo, riviste le finestre orarie dei cantieri per tutelare la salute dei lavoratori
Dettagli
2 Luglio 2025
5 minuti
Descrizione
Alla luce del recente piano regionale per la prevenzione dei rischi legati alle alte temperature, il Comune di Rimini ha emanato un’ordinanza che definisce nuove finestre orarie per i cantieri cittadini. L’obiettivo è duplice: garantire la continuità dei lavori pubblici fondamentali per la città, come quelli finanziati dal PNRR, e, allo stesso tempo, tutelare la salute e la sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori.
Il nuovo provvedimento prevede il divieto di attività nei cantieri nella fascia oraria compresa tra le 12.30 e le 16.00, nei settori agricolo e florovivaistico, nei cantieri edili e affini, nonché nei piazzali della logistica (limitatamente a quelli destinati in via esclusiva e permanente al deposito merci, con esclusione delle pertinenze dei magazzini coperti), ad ogni lavoratrice e lavoratore, senza alcuna differenza di ruoli, inquadramento e applicazione contrattuale, nei giorni e nelle aree in cui la mappa del rischio segnala un livello di rischio Alto. Una misura in vigore da oggi, 2 luglio, fino al 15 settembre, pensata per conciliare l’avanzamento dei cantieri con il rispetto delle condizioni di chi vi opera.
Tra i cantieri toccati dall’ordinanza, ad esempio, figura quello connesso al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per la realizzazione del nuovo asilo nido Il Pollicino nel Parco Pertini, un’opera strategica che porterà alla realizzazione di una nuova e moderna struttura per la fascia 0-6 anni, con l’obiettivo di ampliare l’offerta educativa sul territorio.
All’asilo che sorgerà a Marebello si aggiungono poi i lavori di riqualificazione e completamento dell’infrastruttura del Parco del Mare. In questo ambito, l’ordinanza sul caldo si intreccia con quella vigente in materia di contenimento del rumore. È stato infatti stabilito che le lavorazioni possano iniziare a partire dalle ore 5.30 del mattino fino alle 12.30, ma nella prima fascia - tra le 5.30 e le 9.00 - non saranno consentite le attività particolarmente rumorose. Nel pomeriggio, dalle 16.00 alle 20.00, proseguiranno invece i lavori affidati ad appaltatori e subappaltatori che utilizzano mezzi non impattanti sul piano acustico.
Un altro cantiere importante è quello in corso in Piazza Marvelli, finalizzato alla realizzazione del parcheggio interrato Tripoli, parte di un più ampio progetto di riqualificazione urbana e valorizzazione dello spiazzo. In particolare, il nuovo parcheggio, sviluppato su due livelli, offrirà 320 posti auto e oltre 220 stalli per moto e scooter a livello stradale. Anche in questo caso, il cronoprogramma è stato rimodulato per permettere lo svolgimento delle attività nelle ore meno calde della giornata, nel rispetto delle prescrizioni previste.
“La sicurezza sul lavoro e il rispetto per chi lavora sono e devono essere sempre una priorità - è il commento dell’assessore ai lavori pubblici del comune di Rimini, Mattia Morolli -. Proprio per questo abbiamo scelto di elasticizzare le finestre orarie: una misura di buon senso che permette di portare avanti opere fondamentali come quelle del PNRR e nella zona mare, garantendo al tempo stesso condizioni di lavoro sostenibili e compatibili con il benessere fisico degli operai e dei tecnici coinvolti. Anche nei momenti di massimo impegno, la salute e la dignità del lavoro vengono prima di tutto”.
649 gli anziani contattati attraverso il Piano Caldo
Con l’arrivo dell’estate e l’aumento delle temperature, si ricorda che a Rimini è tornato in funzione il Piano Caldo, il sistema di assistenza e monitoraggio rivolto agli anziani e alle persone più fragili. Un intervento coordinato dal Comune in collaborazione con Ausl Romagna, Protezione Civile e associazioni del terzo settore.
Il servizio è partito già da fine e ha consentito di raggiungere telefonicamente 649 persone, con una media di 25 contatti al giorno dal lunedì al venerdì. Le chiamate non servono solo a dare consigli utili per affrontare il caldo, ma anche a verificare le condizioni psicofisiche delle persone e, se necessario, attivare un intervento personalizzato.
Oltre al monitoraggio telefonico, il Piano prevede anche servizi a domicilio su richiesta: dalla spesa al ritiro di farmaci, fino all’accompagnamento per visite mediche o commissioni urgenti. Gli interventi vengono effettuati da personale qualificato e volontari, in coordinamento con i servizi sociosanitari locali.
Il servizio resterà attivo fino a metà settembre. Per attivarlo è possibile chiamare lo 0541 1490572 o scrivere una mail a emergenzacaldo@coopcad.it.
Fontane, verde, spazi fresche e 3 nuove Casine dell’Acqua: così la città affronta il caldo.
Sul fronte urbano, Rimini da tempo ha sviluppato una rete di strumenti per aiutare residenti e turisti a gestire le alte temperature. Sul territorio comunale si contano ad esempio 110 fontanelle di acqua potabile e numerose Casine dell’Acqua – sorgenti a km zero – posizionate in punti strategici: Via Roma, Via Euterpe, Via Bidente, Viale Parigi a Miramare, Via Aleardi a Lagomaggio, Via Baroni a Viserba, Via Coriano presso il distributore, Via Brisighella a Santa Giustina, Via Marecchiese e Via Apollonia a Torre Pedrera. A queste si sono aggiunte, di recente, anche tre nuove postazioni: alla Gaiofana, all’Ina Casa (Parco Marecchia) e alle Celle.
Non mancano inoltre gli spazi verdi e urbani pensati per offrire refrigerio. Il Parco del Mare, con le sue fontane, aree ombreggiate e zone relax, è uno degli esempi più evidenti, così come il centro storico, dove la nebulizzazione in piazza Malatesta e il Bosco Urbano offrono zone d’ombra e fresco naturale nel pieno cuore della città.
I consigli per fronteggiare le giornate più afose
Per affrontare al meglio le giornate più afose, Comune e Ausl rilanciano alcune semplici regole.
Bere spesso, anche senza sete, evitando alcol, caffè e bevande zuccherate o gassate. Uscire solo nelle ore meno calde, evitando la fascia tra le 12 e le 17. Tenere chiuse tapparelle e tende durante le ore più calde della giornata, e limitare l’uso di forno e fornelli. Mai lasciare persone o animali in auto al sole, neppure per pochi minuti. Attenzione anche all’uso degli integratori: sempre meglio consultare prima il medico, soprattutto in presenza di terapie farmacologiche.
Per bambini e anziani, è consigliabile limitare l’uso del pannolino per evitare irritazioni. E infine, la socialità conta: stare in compagnia, o mantenere contatti regolari, può fare la differenza per prevenire situazioni di disagio o isolamento.
In caso di colpi di calore o malesseri legati alla temperatura, è fondamentale chiamare subito il 118 e, nell’attesa, portare la persona in un luogo fresco, sollevare le gambe, offrire acqua se cosciente, e rinfrescare il corpo con panni bagnati.