"Libri da queste parti": presentazione del libro di Matteo Zaccarini "Erodoto e le donne. La presenza femminile nelle “Storie”"
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19 Novembre 2025
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Descrizione
Nella settimana che anticipa la giornata mondiale per l’eliminazione della violenza sulle donne la rassegna “Libri da queste parti” dedica l’appuntamento di venerdì 21 novembre (Biblioteca Gambalunga, sala della Cineteca, ore 17.30) alla presentazione del libro di Matteo Zaccarini Erodoto e le donne. La presenza femminile nelle “Storie”. A dialogare con l’autore sarà la storica Elisa Tosi Brandi
Nella settimana che anticipa la giornata mondiale per l’eliminazione della violenza sulle donne la rassegna “Libri da queste parti” dedica l’appuntamento di venerdì 21 novembre (Biblioteca Gambalunga, sala della Cineteca, ore 17.30) alla presentazione del libro di Matteo Zaccarini Erodoto e le donne. La presenza femminile nelle “Storie”(Carocci, 2025).
Prima monografia sul tema, il volume analizza la narrazione del “padre della Storia” sul femminile e, mettendo in luce come nelle narrazioni erodotee le figure femminili incarnino spesso vulnerabilità, soprusi, manipolazioni politiche o familiari, fa emergere dinamiche che, pur appartenendo all’antichità, risuonano con i temi contemporanei legati alla violenza di genere e alle asimmetrie di potere.
La ricerca di Matteo Zaccarini, docente di storia greca all’Università di Bologna, offre una rilettura originale e penetrante del grande storico greco, mettendo al centro un tema spesso relegato ai margini della tradizione critica: la rappresentazione femminile all’interno delle Storie. Attraverso un’analisi attenta e rigorosa, il libro mostra come le figure di donne — regine, mediatrici, profetesse, vittime e protagoniste inattese — non siano semplici comparse nel racconto erodoteo, ma veri e propri snodi interpretativi, capaci di influenzare il corso degli eventi, rivelare valori culturali, aprire tensioni politiche e morali. Il libro invita il lettore a riconoscere la complessità dello sguardo di Erodoto: un autore capace di interrogare il potere, la giustizia, l’identità, attraverso storie in cui le donne emergono come specchi della fragilità e della forza delle comunità umane.
L’indagine di Zaccarini non si limita a un lavoro filologico, ma restituisce la vitalità di un mondo antico in cui la presenza femminile, pur inscritta in limiti sociali precisi, trova voce, ruolo e persino autorità narrativa. Ne risulta un’opera che rinnova il modo di leggere Erodoto, e che ci ricorda come la storia — allora come oggi — si costruisca anche attraverso sguardi laterali, figure liminali, narrazioni che chiedono di essere ascoltate. Un libro che arricchisce il dibattito contemporaneo sulla storia antica e sul pensiero narrativo, offrendo una prospettiva colta, sensibile e profondamente attuale che consente, tra l’altro, di ripensare gli stereotipi sulla misoginia degli antichi Greci. A dialogare con l’autore sarà la storica Elisa Tosi Brandi.
Matteo Zaccariniè professore associato di Storia greca all’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna. Si occupa di storia istituzionale e politica del periodo classico, democrazia ateniese, emozioni nella storiografia greca, ricezione dell’antichità. Tra le sue pubblicazioni: The Lame Hegemony. Cimon of Athens and the Failure of Panhellenism, ca. 478-450 bc (Bologna 2017).
Elisa Tosi Brandi è medievista e si occupa di storia della cultura, della società e dell’economia del basso Medioevo, con particolare interesse al rapporto fra vesti e società, alla produzione, al commercio e al consumo di capi di abbigliamento. Si occupa inoltre di storia comunale e signorile, in particolare dell'area malatestiana, di patrimonio culturale della moda nel lungo periodo.
Ingresso libero
Sarà presente un punto vendita dei libri, con firmacopie al termine della presentazione
Info: Biblioteca Gambalunga | tel. 0541.704488 | e-mail: gambalunghiana@comune.rimini.it
PROSSIMI APPUNTAMENTI
Martedì 9 dicembre, sala della Cineteca, ore 17
Umberto Piersanti
L'isola tra le selve, Marcos y Marcos, 2025
in dialogo con Milena De Luigi e Isabella Leardini
Venerdì 12 dicembre, Museo della Città, Sala Arazzi, ore 17
Emilio Sala
Opera, neutro plurale. Glossario per melomani del XXI secolo, Il saggiatore, 2024
in dialogo con Gerardo Guccini
Maggiori informazioni e aggiornamenti su
https://www.facebook.com/bibliotecagambalungarimini/





