Stagione Lirica 2026: al Teatro Galli la grande tradizione operistica italiana
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19 Dicembre 2025
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Descrizione
Cinque i titoli in calendario: si parte il 6 febbraio con Macbeth. Prevendita da sabato 10 gennaio.
Macbeth, Il console, Madama Butterfly, Le convenienze ed inconvenienze teatrali e La traviata sono i titoli della Stagione Lirica 2026 del Teatro Galli di Rimini, un percorso che attraversa il grande repertorio operistico tra Ottocento e Novecento, alternando capolavori della tradizione italiana a una significativa incursione nel teatro musicale del secolo scorso.
La stagione si apre venerdì 6 febbraio 2026 (ore 20) – con replica domenica 8 febbraio (ore 15.30) – con Macbeth di Giuseppe Verdi, una delle opere più cupe e potenti del compositore, ispirata alla tragedia shakespeariana. Un dramma dominato da ambizione, potere e senso di colpa, in cui Verdi sperimenta soluzioni musicali e teatrali di grande modernità, affidando alla forza della parola e del colore orchestrale un ruolo centrale nella costruzione del racconto.
La nuova produzione del Macbeth di Verdi è affidata al regista quarantenne Fabio Ceresa, talento italiano fra i più stimati a livello internazionale. Il cast, guidato dalla sicura bacchetta di Giuseppe Finzi, vede il ruolo del titolo affidato al baritono Franco Vassallo. Il soprano Mariangela Santoro sarà invece Lady Macbeth. Banco sarà affidato al basso Roberto Scandiuzzi; quindi si avrà il Macduff del tenore Matteo Falcier e il Malcolm di Francesco Pittari. Il cast si completa per la parte del coro, alla consolidata collaborazione con la compagine Arché guidata dal Maestro Marco Bargagna.
Il cartellone prosegue martedì 24 marzo (ore 20) con la nuova produzione del Conservatorio Maderna-Lettimi di Cesena- Rimini Il console di Gian Carlo Menotti, capolavoro del teatro musicale del Novecento e opera di forte impegno civile.
Composta nel 1950, l’opera racconta con linguaggio diretto ed efficace il dramma dell’individuo schiacciato dalla burocrazia e dall’arbitrio del potere, in una vicenda di grande intensità emotiva, che conserva ancora oggi una sorprendente attualità. L’opera sarà diretta da Andrea Crastolla, la regia e la drammaturgia (che prevede inserti di brani di prosa che dialogano con la partitura) è affidata ad Alfonso Antoniozzi, che realizzerà anche la regia de Le convenienze ed inconvenienze teatrali. Nel ruolo di Magda il soprano Anastasia Egorova.
Giovedì 30 aprile (ore 20) va in scena Madama Butterfly di Giacomo Puccini, una delle opere più amate del repertorio lirico in tutto il mondo. L’Orchestra Filarmonica Italiana sarà diretta da Jacopo Brusa. Ambientata in un Giappone sospeso tra tradizione e modernità, la tragica storia di Cio-Cio-San è affidata a una partitura di straordinaria raffinatezza orchestrale e melodica, capace di restituire con commovente delicatezza il tema dell’amore, dell’illusione e dell’abbandono.
Questo allestimento ha una storia antica, nasce nel 1994, ed è stato riproposto nel corso degli anni in molti teatri italiani e stranieri. È legato alla tradizione ma con una prospettiva innovativa senza essere provocatoria, cercando invece un modo evocativo di raccontare in un preciso contesto storico una cultura (quella giapponese) lontana da Puccini. Si troverà la figura dello Spirito grazie ad un interprete della tradizione del teatro giapponese Noh di Kyoto, che attraverso delle gestualità tradizionali porteranno un po’ di magia della tradizione culturale giapponese.
Prosegue e si consolida la collaborazione tra il Teatro Galli e il Conservatorio Maderna -Lettimi che, dopo la pausa estiva, mette in scena, venerdì 16 ottobre (ore 20) la nuova produzione de Le convenienze ed inconvenienze teatralidi Gaetano Donizetti, brillante opera comica che svela con ironia e sarcasmo il “dietro le quinte” del mondo dell’opera. Un gioco teatrale irresistibile, popolato da cantanti capricciosi, madri invadenti e impresari disperati, in cui Donizetti mette alla berlina vizi e manie del teatro musicale ottocentesco.
La Stagione Lirica 2026 si conclude con La traviata di Giuseppe Verdi, in scena venerdì 23 ottobre (ore 20) – replica domenica 25 ottobre (ore 15.30). Tratta dal dramma di Alexandre Dumas figlio, l’opera racconta la vicenda umana e struggente di Violetta Valéry, eroina fragile e modernissima. Un capolavoro assoluto del melodramma, capace di coniugare intimità psicologica e forza drammatica in una partitura di inesauribile bellezza.
La regia dello spettacolo è affidata a Andrea Bernard, il cast è in via di definizione.
GUIDE ALL’ASCOLTO
La Stagione sarà accompagnata da un ciclo di incontri di approfondimento e di preparazione dei titoli in calendario.
9 gennaio ore 21 al Teatro degli Atti
L’abbecedario shakespeariano di Verdi. Considerazioni intorno al Macbeth.
A cura di Paolo Patrizi
1° febbraio ore 17 al Teatro Galli
Macbeth: il giorno in cui Verdi incontrò Shakespeare
A cura di Fabio Sartorelli
24 aprile ore 21,00 Teatro Galli
“Noi siamo gente avvezza alle piccole cose”. Puccini e Madama Butterfly
A cura di Fabio Sartorelli
10 ottobre ore 21 Teatro degli Atti
Le convenienze ed inconvenienze teatrali – introduzione all’opera
A cura di Carla Moreni
18 ottobre ore 17 al Teatro Galli:
Traviata: la donna che visse tre volte
A cura di Fabio Sartorelli
PREVENDITA per tutti gli spettacoli:
da sabato 10 gennaio al botteghino del Teatro Galli e online sul canale Vivaticket
https://www.vivaticket.com/it/tour/teatro-galli-stagione-lirica-2026/4599
INFO biglietteria@teatrogalli.it
Programma completo su:https://teatrogalli.it/tipo-spettacolo/opera
con il contributo di MiC e Regione Emilia Romagna





