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La città proibita

di Gabriele Mainetti (Italia / Germania 2025, 137’)

La città proibita è un film italiano del 2025 co-sceneggiato e diretto da Gabriele Mainetti.
Tipo di evento
Proiezione cinematografica
Parole chiave
Cinema
Image
Di Gabriele Mainetti (regista) BeyPolite (screenshot autoprodotto) - La città proibita (film 2025).png, su YouTube., Copyrighted, https://it.wikipedia.org/w/index.php?curid=10407731
Di Gabriele Mainetti (regista) BeyPolite (screenshot autoprodotto) - La città proibita (film 2025).png, su YouTube., Copyrighted, https://it.wikipedia.org/w/index.php?curid=10407731

Cos'è

La città proibita è un film italiano del 2025 co-sceneggiato e diretto da Gabriele Mainetti.

Trama

1995, Cina. Con la politica del figlio unico in pieno vigore, i genitori delle piccole Yun e Mei decidono di tener segreta la seconda per evitare denunce. Entrambe sono educate, fin dalla tenera età, alle arti marziali.

2025: Mei, divenuta esperta di tecniche di combattimento, arriva a Roma alla ricerca di Yun, data per scomparsa. Il luogo chiave per l'indagine è l'affollato ristorante cinese dell'Esquilino "Città proibita", nel quale i clienti possono non solo mangiare ma anche intrattenersi con massaggiatrici e prostitute e dove anche Yun si è dovuta riciclare come squillo. In loco, prima di malmenare molti sgherri del proprietario, il losco Wang, Mei riesce a scoprire da un'anziana signora che Alfredo, maturo proprietario di una trattoria poco lontana da lì, si era invaghito di sua sorella. Nel locale, che risente molto della concorrenza cinese, lavorano la moglie Lorena e il figlio Marcello; da quest'ultimo Mei non ottiene collaborazione e risponde con le maniere forti, al punto che il ragazzo rivela che il padre è fuggito con una presunta amante cinese e che ormai se ne sono perse le tracce, dopodiché racconta tutto ad Annibale, piccolo malavitoso di quartiere e socio nonché miglior amico di Alfredo che manda subito gli scagnozzi "Cip" e "Ciop" alla ricerca di questa manesca fanciulla: anche stavolta, però, ad avere la meglio è proprio lei.

Mei cattura uno dei collaboratori di Wang, che le rivela la morte di Yun e Alfredo e porta lei e Marcello nel luogo in cui sono sepolti i cadaveri; i due ragazzi rimangono entrambi profondamente sconvolti e si accusano a vicenda, poi Mei sparisce con il corpo della sorella per darle una degna cerimonia funebre. Annibale, venuto a conoscenza della morte del suo fraterno amico, giura vendetta contro il rivale cinese, che odia insieme a tutto ciò che riguardi l'Estremo Oriente, ma Mei lo precede: dopo aver visto Marcello inveire contro Wang, capendo quindi l'estraneità del giovane nel duplice omicidio, si presenta di nuovo al "Città proibita"; stavolta rischia di soccombere sotto i bastoni e le lame degli uomini che la affrontano, ma fugge e cerca soccorso alla trattoria di Marcello, venendo trovata e curata da Śānti, il secondo cuoco. Egli poi, per salvaguardare la sua famiglia dalla furia dei malavitosi cinesi, chiede a Marcello di occuparsi personalmente della ragazza.

Marcello porta Mei in un appartamento che Annibale gli aveva mostrato in precedenza in quanto appartenuto ad Alfredo. Tra i due ragazzi, giunti al loro terzo incontro, pian piano la diffidenza viene meno: girano per Roma sulla Vespa di lui e finiscono per baciarsi. Lei gli racconta che, ormai venuta meno la politica del figlio unico, i figli non denunciati in Cina potrebbero essere messi a posto con la legge pagando una multa, dunque Yun era arrivata in Italia per lavorare e raggranellare i soldi che avrebbero permesso a Mei di essere finalmente riconosciuta.

Mentre Annibale si fa avanti con Lorena, sua ex fiamma mai sopita, Mei pedina Wang e una notte, quando lui, senza bodyguard, esce per assistere a un concerto del figlio rapper, i due hanno una violentissima colluttazione, dove la ragazza ha la meglio, ferendolo gravemente. Alla fine l'uomo, in punto di morte, spiega l'accaduto: Alfredo si era innamorato di Yun e voleva abbandonare la famiglia per andarsene con lei, ma non avendo abbastanza soldi aveva intenzione di vendere la trattoria a Wang per liberare la ragazza dal suo controllo. Annibale era sopraggiunto proprio al momento delle firme sul contratto di cessione e, piuttosto che accettare di vedere i gangster cinesi espandersi nel quartiere, aveva sparato ad Alfredo; Wang, considerando Yun ormai persa, l'aveva accoltellata subito dopo mentre piangeva disperata sul cadavere dell'uomo amato.

Mei racconta tutto a Marcello, che raggiunge Annibale mentre questi è a cena con Lorena; i due, dopo essersi dileguati per Roma, si affrontano verbalmente e il ragazzo lo insulta sul fatto che non voleva perdere il locale, cioè l'unico posto che considera una casa, e le poche persone da cui si sentiva amato, facendogli realizzare che ormai ha perso tutto. Mei, chiusa da Marcello nell'appartamento per non avere interferenze nel suo appuntamento con Annibale, scappa da una finestra, arriva in trattoria e porta Lorena a cercare i due uomini, trovandoli proprio quando il malavitoso, posto di fronte al fallimento della propria vita, si uccide.

Tempo dopo, Lorena è divenuta proprietaria della trattoria, i cui affari vanno ora a gonfie vele. Marcello e Mei, invece, si sono trasferiti in Cina, dove lei insegna arti marziali e lui fa il cuoco ed entrambi vivono con i due figli.

(Wikipedia)

 


 

Tutte le proiezioni avranno luogo nel Chiostro degli Agostiniani, in via Cairoli 42, con inizio alle ore 21.30 (apertura casse ore 20.30), ad eccezione della serate di Cartoon Club che iniziano alle 21,15. I biglietti per i film inclusi in Cinema Revolution sono in vendita a 3,50 euro. Per gli altri film biglietto intero € 6,50, ridotto € 5. Alcune serate sono a ingresso libero.

Il programma completo scaricabile anche in PDF con tutte le date è disponibile su bibliotecagambalunga.it/cineteca/programmazione

Per info: cineteca@comune.rimini.it, tel 0541 704494

 

Fa parte di

Agostiniani Estate 2025

Evento culturale
Dopo il successo della full immersion dedicata alla serialità grazie al fortunato incrocio con la prima edizione dell’Italian Global Series Festival, la corte degli Agostiniani riprende la sua programmazione di proiezioni cinematografiche sotto le stelle

A chi è rivolto

A cittadini e turisti

Data evento

2025
22
lug
20:30 - Inizio evento
2025
22
lug
23:00 - Fine evento

Costo

I biglietti per i film di nazionalità italiana ed europea – che rappresentano la maggior parte dei titoli in cartellone – costano soltanto 3,50 euro.

Galleria immagini

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Ultimo aggiornamento:

09/07/2025, 21:16