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Nasce a Rimini l'albo delle Botteghe Storiche e Mercati Storici

Dettagli

Descrizione breve
Con propria delibera, la Giunta di ieri ha infatti istituito l'albo a cui si potranno iscrivere i titolari di esercizi commerciali e artigianali che, nello stesso locale, hanno esercitato da almeno cinquant'anni la stessa attività.
Data:

12 Agosto 2009

Tempo di lettura:

2 minuti

Descrizione

Scende a 25 anni, invece, il requisito per le osterie e attività assimilate, come birrerie, enoteche, ecc… Nel caso di mercato storico è considerato lo svolgimento del mercato nella stessa area pubblica da almeno 50 anni, mentre nel caso di farmacie e tabaccherie i 50 anni sono riferiti alla attività prevalente.

Per iscriversi all'albo delle Botteghe Storiche e Mercati Storici del Comune di Rimini e potersi così fregiare del marchio istituito dalla Regione di "Bottega storica" e "Mercato storico (potendo così anche usufruire di specifiche agevolazioni tributarie), i titolari degli esercizi, con l'assenso del proprietario dell'immobile, dovranno presentare domanda allo Sportello unico per le attività produttive del Comune di Rimini corredandolo della documentazione e dei requisiti richiesti.

Oltre all'anzianità d'esercizio è infatti necessario che, per dare il senso di un evidente radicamento nel tempo dell'attività, vi sia anche un collegamento dei locali e degli arredi con l'attività svolta con la presenza di elementi, strumenti, attrezzature e documenti di particolare interesse storico, artistico, architettonico, ambientale e culturale, o particolarmente significativi per la tradizione e la cultura del luogo.

"La valorizzazione dell'ambito commerciale storico e radicato – ha commentato l'assessore alle Attività produttive e Vicesindaco Maurizio Melucci – rientra a pieno titolo nella valorizzazione della città, con effetti positivi sia per i residenti che per il turismo. Si tratta anch'esso di un patrimonio che non va disperso ma anzi esaltato per le sue enormi potenzialità sul fronte dell'offerta dell'accoglienza e su quello del rafforzamento del sentire identitario".

Ultimo aggiornamento:

12/08/2009, 02:00