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'Il diritto di opinione dei Consiglieri è intangibile'

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Descrizione breve
Dichiarazione del Presidente del Consiglio Comunale, Cesare Mangianti: 'Rientra nel ruolo di Presidente del Consiglio Comunale di Rimini esprimere alcune brevi considerazioni circa la dichiarata volontà di procedere a iniziativa giudiziaria nei confron...
Data:

28 Luglio 2003

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Descrizione

Dichiarazione del Presidente del Consiglio Comunale, Cesare Mangianti:

'Rientra nel ruolo di Presidente del Consiglio Comunale di Rimini esprimere alcune brevi considerazioni circa la dichiarata volontà di procedere a iniziativa giudiziaria nei confronti del consigliere Comunale Gianluca Sardella da parte del Presidente del Consiglio di Amministrazione delle Opere Pie Istituto Valloni e Casa dei Tigli, rag. Pier Giorgio Morri. Ho già avuto modo di ribadire poche settimane fa come l'azione politica di ogni componente del Consiglio Comunale, sia esso appartenente alla Maggioranza o alla Opposizione, vada difesa sopra ogni cosa; tanto più se- come è il caso in oggetto- le espressioni di critica del Consigliere Sardella sono venute nella sede istituzionale di una Commissione Consiliare. Il diritto di opinione e di libertà di espressione politica di chi riceve un preciso mandato dagli elettori è intangibile proprio perché fondamento della democrazia. Ricorrere dunque ad azioni giudiziarie per opinioni espresse durante una seduta di Commissione è un'offesa gravissima all'istituto del Consiglio Comunale e della sua Presidenza, e per tanto troverà da parte mia ferma opposizione.'

Ultimo aggiornamento:

28/07/2003, 02:00