Bilancio di previsione 2014: Con la riduzione del debito e i tagli alla spesa corrente rilanciamo gli investimenti: viabilità, strade e fognature
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16 Giugno 2014
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"Il primo punto fermo del nostro bilancio è la prosecuzione della politica di estinzione del debito prosegue l'assessore Brasini - che porterà da luglio 2011 a fine 2014 all'estinzione di circa 38 milioni di debito. Una politica che ci permetterà di rilanciare sul fronte degli investimenti, una risposta fondamentale che il Comune di Rimini può dare alla crisi economica. Dai poco meno di 17 milioni del 2012, siamo passati ai 38 milioni del 2013, per crescere nel 2014 a 43,3 milioni che investiremo su opere e settori strategici, quali la viabilità, il sistema fognario e la manutenzione del patrimonio stradale".
"Altro punto fermo del nostro bilancio è la riduzione della spesa. A fronte di risorse sempre in calo, tra tagli ai finanziamenti statali ed entrate in dominuzione, la nostra scelta è stata quella di rispondere riducendo le spese del Comune e non pesando maggiormente sui contribuenti. A dispetto di qualche ricerca commissionata che estrapola casi limite, il Comune di Rimini infatti dall'aggregato di entrata di Imu e Tasi per il 2014 incasserà meno rispetto all'Imu 2012, quindi con meno entrate per il Comune ma soprattutto meno esborso per i contribuenti. Inoltre abbiamo ampliato la fascia d'esenzione dell'Irpef, di cui gioveranno 63.000 riminesi di cui l'80% pensionati e dipendenti". "Abbiamo quindi lavorato sulla spesa corrente, che calerà di 1.733.246 nel 2014 rispetto al 2013 prosegue Brasini Tutto questo non andando a toccare la spesa per il welfare e confermando le agevolazioni messe in campo lo scorso anno". Confermato dunque il rimborso TARI ai cittadini più bisognosi per 150 mila euro, lo stanziamento di 380.000 euro del Fondo Badanti, il Fondo Anticrisi destinato ai lavoratori e oltre 3,3 milioni per il sostegno all'handicap.
"Nei prossimi tre anni e più del 65 per cento degli investimenti è legato alle voci viabilità e parcheggi, fognatura e pubblica illuminazione spiega l'assessore ai lavori pubblici Roberto Biagini illustrando il piano triennale dei lavori pubblici Oltre ai sei milioni di euro in tre anni (tra parte corrente e parte straordinaria) destinati alla manutenzione del nostro patrimonio stradale. Stiamo parlando di interventi capillari su tutto il territorio, da Torre Pedrera a Miramare. Per il triennio contiamo anche di veder partire le opere compensative dell'A14 sulla statale 16: alla lettera del presidente del consiglio Matteo Renzi nella quale chiedeva di segnalare quelle procedure ferme a causa di blocchi burocratici', abbiamo risposto evidenziando come la nostra priorità siano proprio queste opere. Il capitolo più importante degli investimenti riguarda il Piano di salvaguardia della balneazione, al quale dedichiamo 16 milioni di euro nel triennio, senza dimenticare l'edilizia scolastica (vedi scuola Conforti e XX Settembre) e l'edilizia sportiva. Ci rendiamo conto che ci sono e ci saranno ancora tanti cantieri conclude l'assessore Biagini ma chiediamo ai cittadini di avere pazienza: stiamo lavorando per la città".
