Salta al contenuto principale Skip to footer content

Biblioterapia. Come curarsi (o ammalarsi) coi libri, 2019 - LINA BOLZONI - Una meravigliosa solitudine

Dettagli

Descrizione breve
LINA BOLZONI Una meravigliosa solitudine L’arte di leggere nell’Europa moderna   Introduce Piero Meldini  Museo della Città, Sala del Giudizio Sabato 7 dicembre ore 17    Si conclude sabato 7 dicembre (Sala del Giudizio, Museo della città, ore 17) la r...
Data:

4 Dicembre 2019

Tempo di lettura:

3 minuti

Image
untitled_5.png
untitled_5.png

Descrizione

LINA BOLZONI

Una meravigliosa solitudine

L’arte di leggere nell’Europa moderna

 

Introduce Piero Meldini 

Museo della Città, Sala del Giudizio

Sabato 7 dicembre ore 17 

 

Si conclude sabato 7 dicembre (Sala del Giudizio, Museo della città, ore 17) la rassegna “Biblioterapia. Come curarsi (o ammalarsi) coi libri”, con un viaggio affascinante negli spazi magici di biblioteche e studioli, condotto dalla critica letteraria accademica dei Lincei Lina Bolzoni, che racconterà la lettura attraverso i grandi miti e i grandi autori.  La lettura è lo strumento per andare "al di là dei limiti del tempo e dello spazio" in una sorta di  "dialogo sublime" con chi scrive. Una tesi non del tutto condivisa da Marcel Proust, lo scrittore-mito moderno che ha praticato e  descritto i piaceri del leggere. Non per caso, dunque, l'idea della Meravigliosa solitudine, che dà il titolo al suo ultimo libro, viene proprio da Proust. La sua è appunto una solitudine meravigliosa, “perché è popolata delle voci degli autori che leggiamo e nello stesso tempo è un'esperienza che ci permette di riconoscere il nostro io più segreto, di ritrovare in noi il ritmo nascosto che si esprimerà nella scrittura”. In questo tempo in cui cambiano i modi di comunicare, e dunque di pensare, è giusto chiedersi se questo non comporti anche una trasformazione dell’esperienza profonda, personale e vitale della lettura.  Difficile credere che l’umanità rinunci a questo piacere speciale, che apre la mente, fa entrare in altri mondi possibili, comunica la bellezza. Dovremmo forse allora ripensare all’utopia di John Ruskin, il raffinato scrittore e critico d'arte inglese, che “proponeva di armare gli eserciti di libri, invece che di baionette, di creare una rete di biblioteche pubbliche perché i libri aprono a tutti la possibilità di far propri i più grandi tesori, di dialogare alla pari con i più grandi uomini del passato”.

 

Chi sono

Lina Bolzoni  ha insegnato Letteratura italiana alla Scuola Normale Superiore di Pisa e alla New York University. È socia della Accademia Nazionale dei Lincei e della British Academy. Ha curato l’edizione delle Opere letterarie di Tommaso Campanella e la parte introduttiva della mostra La fabbrica del pensiero: dall’arte della memoria alle neuroscienze (Firenze-Parigi 1990). Per Adelphi ha curato l’edizione dell’Idea del theatro e di testi inediti di Giulio Camillo (2015) e per l’Istituto della Enciclopedia Italiana ha curato il volume L’ “Orlando Furioso” nello specchio delle immagini (2014). Per Einaudi ha pubblicato: La stanza della memoria (1995), La rete delle immagini (ultima edizione 2009), vincitore del Premio speciale del Presidente al Premio Viareggio e del Premio Brancati per la saggistica, Il cuore di cristallo (2010) e Una meravigliosa solitudine (2019), con il quale ha vinto ha vinto la IX edizione del Premio De Sanctis.

Piero Meldini, già Direttore della Biblioteca Gambalunga, è autore di cinque romanzi: L’avvocata delle vertigini (Adelphi, 1994), Premio Bagutta Opera Prima; L’antidoto della malinconia (Adelphi, 1996), Premio Selezione Campiello; Lune (Adelphi, 1999); La falce dell’ultimo quarto (Mondadori, 2004), Premio Matelica e finalista al Premio Viareggio; Italia. Una storia d'amore (Mondadori, Milano, 2012). Ha scritto inoltre libri di storia contemporanea, storia locale, storia dell’alimentazione e della cucina. Nel 2005 la città di Rimini gli ha conferito il Sigismondo d'Oro.

 

Ingresso libero fino ad esaurimento posti

 

La rassegna è in collaborazione con l'Ufficio scolastico di Rimini. Agli insegnanti sarà rilasciato regolare attestato di partecipazione.  

Ultimo aggiornamento:

04/12/2019, 10:30