Il 31 marzo sarà l'ultimo giorno dello stato di emergenza e, come previsto dal nuovo decreto del governo appena pubblicato in gazzetta ufficiale, comincia un nuovo percorso progressivo verso la normalità.
La Protezione civile regionale ha emesso un avviso di allerta arancione per rischio incendi boschivi che riguarda tutta l’Emilia Romagna, compreso dunque anche il territorio riminese.
Si tratta di gruppi educativi gratuiti finalizzati ad accogliere i minori, per lo svolgimento di diverse attività a carattere educativo, ludico e ricreativo.
Si sono conclusi in questi giorni le installazioni dei cosiddetti ‘rack stradali’, le cabine modulari per il contenimento degli impianti legati alla videosorveglianza e al wifi sul Lungomare Nord di Rimini.
L’Assessore alla Protezione Sociale Kristian Gianfreda: “Stiamo facendo il massimo per sostenere le famiglie, ma ora serve un aiuto mirato e un’equa distribuzione”.
L’obiettivo è avere una fotografia dello stato di fatto e delle dinamiche sul territorio alla luce soprattutto di un contesto economico e sociale radicalmente trasformato dalla pandemia.
"Mamme con bimbi di pochi mesi a loro fianco, anziani e persone con disabilità che cercano un posto sicuro. Famiglie intere con ancora negli occhi l’orrore dei bombardamenti e delle macerie."
È stato presentato ieri alla Giunta Comunale il programma per il potenziamento e la diffusione del sistema di videosorveglianza sul territorio riminese.