Un seminario di formazione storica per gli studenti e le studentesse dell'ultimo anno delle scuole secondarie di secondo grado di Rimini quello che inizia quest'oggi che intende focalizzarsi sul fatto che la maggioranza delle vittime e dei carnefici della Shoah non furono esseri umani straordinari per qualità morali elevate o spregevoli, per capacità intellettiva o per le azioni compiute, ma furono invece uomini e donne comuni, quasi banali, nella loro normalità. Furono però le circostanze dell'epoca in cui vissero a rendere la loro vita drammaticamente fuori dal comune. Un seminario in cui non si indagherà genericamente sull'astratta capacità dell'uomo di compiere le peggiori nefandezze o gli atti più eroici e caritatevoli, ma su cosa resti di umano in un contesto politico specifico come quello del nazionalsocialismo, segnato da un'ideologia razzista e antisemita, dall'omologazione, dalla paura, dall'opportunismo, dall'assuefazione alla violenza.
Tante le iniziative in programma fino alla primavera 2015 rivolte principalmente al mondo della scuola ma aperte anche alla cittadinanza: corsi di aggiornamento per insegnanti, proposte didattiche per le scuole di ogni ordine e grado, proiezioni cinematografiche, spettacoli teatrali, incontri di approfondimento (vedi programma completo in allegato).
L' ATTIVITà DI EDUCAZIONE ALLA MEMORIA, conoscere, studiare, riflettere e discutere è promossa dal Comune di Rimini con la partecipazione Istituto per la Storia della Resistenza e dell'Italia Contemporanea della Provincia di Rimini, in collaborazione con ANPI, Associazione Nazionale Partigiani d'Italia, di Rimini; Alcantara Teatro Ragazzi; Associazione Culturale Mare di Libri; Libreria Viale dei Ciliegi 17; Associazione culturale ARE ERE IRE - Cibo per giovani menti; Storia per Tutti.