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Nel 2003 mantenute le esenzioni totali sulla tariffa rifiuti

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Descrizione breve
In riferimento all'interpellanza presentata dal Consigliere Oronzo Zilli nella seduta del Consiglio Comunale di giovedì 17 ottobre 2003, l'Assessorato al Bilancio e Tributi- al fine di fornire ancora una volta un'informazione corretta e per non incorre...
Data:

17 Ottobre 2003

Tempo di lettura:

2 minuti

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Descrizione

In riferimento all'interpellanza presentata dal Consigliere Oronzo Zilli nella seduta del Consiglio Comunale di giovedì 17 ottobre 2003, l'Assessorato al Bilancio e Tributi- al fine di fornire ancora una volta un'informazione corretta e per non incorrere in equivoci di sorta- ribadisce quanto segue:

'L'Amministrazione Comunale di Rimini ha scelto nel 2003 di incrementare di 100 mila euro rispetto allo scorso anno le agevolazioni sulla tariffa rifiuti, portandole a un totale complessivo di 250 mila euro. Ciò per rispondere all'esigenza prioritaria di dare un aiuto concreto e puntuale alle istanze delle categorie sociali più deboli. Si tratta dunque di tutelare gli indigenti e le famiglie numerose in situazione di disagio economico attraverso il meccanismo delle agevolazioni, ampliato rispetto al 2002.
Per l'anno 2003 viene dunque mantenuta l'esenzione totale:
- per tutte le persone che lo scorso anno hanno goduto dell'esenzione della tassa rifiuti (pensionati, anziani o invalidi con reddito di pensione fino a 6713,94 euro. Esenzione rimasta tale e quale rispetto al 2002)
- per le abitazioni occupate da persone nullatenenti e in condizioni di accertata indigenza assistite in modo permanente dal Comune o dall'Azienda USL.

- La novità introdotta riguarda le ulteriori agevolazioni per l'anno in corso anche per i non pensionati (famiglie numerose o a basso reddito), facendosi carico il Comune di Rimini- sulla base dell'indicatore ISEE- dell'eventuale aumento della tariffa per l'intera differenza tra la tassa 2002 e la tariffa 2003 per le famiglie numerose o in difficoltà economiche con indicatore fino a 4.600 euro (individuato come soglia di povertà), o per il 50% della differenza tra la tassa 2002 e la tariffa 2003 per le famiglie con indicatore fino a 7.000 euro (individuato come soglia minima di benessere).
Per l'anno 2004 verranno assicurate analoghe agevolazioni sia in riferimento a redditi inferiori alla soglia di povertà che a redditi compresi tra detta soglia e quella minima di benessere.
La domanda di esenzione va presentata entro il 31 ottobre 2003.
Per informazioni sulle agevolazioni è possibile rivolgersi agli uffici comunali del Settore Tributi in via Ducale anche telefonicamente, chiamando il numero 0541- 704637.

Ultimo aggiornamento:

17/10/2003, 02:00