La messa in scena di Filippo Dini di 'Ivanov', con la nuova traduzione di Danilo Macrì, sfata la convinzione che la prima delle grandi opere teatrali di Čechov sia un testo noioso.
La performance è la prima delle opere teatrali di Čechov, scritta nel 1887 a 27 anni, e racconta l'ultimo periodo di vita di un uomo che fa i conti con la propria inadeguatezza verso il mondo e la sua perdita di speranza nei confronti della vita. La regia del giovane Filippo Dini, in scena nel ruolo di Ivanov, crea una messinscena di coinvolgente passionalità e trascinante ironia.