Cent’anni di allegria e colori con “Cin ci là”
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5 Dicembre 2025
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Descrizione
Un lunedì di festa, avvolti in un clima di altri tempi e all’insegna dell’allegria. Lunedì 8 dicembre (ore 16) torna al Teatro Galli il tradizionale appuntamento con l’operetta e la compagnia Corrado Abbati, che quest’anno propone al pubblico riminese Cin ci là, operetta di Carlo Lombardo e Virgilio Ranzato.
Cin ci là anche per il suo nome curioso, è il titolo d’operetta più noto in Italia e questo grazie alla sua musica immediata dal ritmo spigliato ma anche al clima divertente suggerito dal testo. Questa produzione ricorre nell’anno del centario (1925 – 2025): un successo che si rinnova in questo allestimento grazie all’esperienza e alla qualità della proposta della compagnia Corrado Abbati, unita all’allestimento nato al Teatro Verdi di Trieste.
La storia è ambientata a Macao, in Cina. È tradizione che quando un membro della casa regnante si sposa, si dia inizio al Ciun-Ki-Sin, un periodo nel quale si sospende ogni divertimento e ogni lavoro. Questo fino a quando il matrimonio non sarà consumato. I due sposini, la principessa Mjosotis e il principe Ciclamino, non hanno le idee molto chiare sui doveri matrimoniali e il Mandarino di Macao è disperato, perché il Ciun-Ki-Sin rischia di durare in eterno ma, guarda caso, arriva Cin ci là, un’attrice parigina seguita dal suo buffo spasimante Petit-Gris.
Un’edizione moderna, sensibile al gusto del rinnovato pubblico di oggi. L’allestimento, diretto da Corrado Abbati, vedrà il coinvolgimento de Il Balletto di Parma con le coreografie di Francesco Frola.
Arte e riciclo, un incontro spettacolare
Ci sarà un’accoglienza particolare per il pubblico che l’8 dicembre entrerà al Galli. In Teatro infatti saranno presenti alcune modelle che indosseranno abiti della creativa riminese Liana Berti realizzati interamente con materiale riciclato come plastica, stoffe, cartoni, bottiglie e altri materiali di scarto. Un incontro speciale tra creatività, moda, sostenibilità e Teatro.






