Mind Marea Festival. Talk, mostre, live e performance nei luoghi simbolo della città
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11 Novembre 2025
5 minuti
Descrizione
Tra gli ospiti Luca Misculin, Silvia Boccardi, Lauryyn e Klaus
Rimini, città sospesa tra mare e terra, accoglie la prima edizione di Mind Marea. Flussi culturali contemporanei: un festival nato da un gruppo di giovani realtà riminesi e dedicato al tema della marea, intesa come potente metafora del flusso che anima la creatività, modella la società e scandisce le esistenze individuali.
Due giorni – sabato 15 e domenica 16 novembre– in cui performance, concerti, incontri e riflessioni si intrecciano in un’esperienza diffusa tra il Teatro degli Atti, la Domus del Chirurgo, la spiaggia libera di Rimini e i Palazzi dell’Arte.
Tanti i nomi a comporre il programma: dal giornalista del Post Luca Misculin con il suo libro Mare Aperto alla cantante finalista Targhe Tenco 2025 Lauryyn, da Silvia Boccardi di Chora Media e Will Italia che racconterà come affrontare la sfida del giornalismo nella società attuale, al dj e produttore Klaus. E poi Renato Grieco, Abdullah Miniawy, il performer cesenate GolaHundun.
Tante le collaborazioni con il tessuto culturale e associativo riminese: ci sarà infatti una soundwalk dalla Domus del Chirurgo al Porto di Rimini insieme al collettivo di runner Ola Movement e da lì l’apertura della mostra Confine Marea realizzata con Piacere Spiaggia Rimini e Innamorarsi in Riviera, dove oltre 20 fotografi, illustratori, scrittori che hanno risposto ad una call pubblica esporranno i loro lavori fino al 31 gennaio 2026, inserendosi nella programmazione del Capodanno più lungo del mondo: una duna d’arte disegnerà il confine tra terra e mare a partire dal bagno 1.
“Mind Marea nasce come un laboratorio di idee, un esperimento collettivo ideato assieme alle associazioni e alle realtà giovanili della città per intercettare i linguaggi e i flussi della contemporaneità – commenta l’assessore alla Cultura Michele Lari - È un tassello del lavoro che, dalla candidatura a Capitale Italiana della Cultura al Piano Strategico, punta a rendere i giovani protagonisti della vita della città, in continuità con iniziative come Cantiere Città Junior e Curatori per un giorno. Mind Marea è il segno di una cultura che si muove, si mescola, si rinnova, per raccontare il presente e costruire il futuro”
Tutti gli eventi sono ad ingresso gratuito e senza prenotazione, fino ad esaurimento posti.
Il PROGRAMMA
SABATO 15 NOVEMBRE
Teatro degli Atti
17:15 – 18:30
Inaugura il festival il talk Mare Aperto: il Mediterraneo come specchio del presente con Luca Misculin, autore di “Mare Aperto: Storia umana del Mediterraneo centrale” (Einaudi, 2025) e giornalista del Post. Un’indagine sul Canale di Sicilia intesa non solo come frontiera geografica, ma come archivio vivente di popoli e civiltà, portando una riflessione su un mare che è al contempo ponte e barriera. L'autore condurrà il pubblico nelle sfumature della storia attraverso letture tratte dal libro, accompagnato da un tappeto sonoro dal vivo a cura di Erika Lowin.
19:00 – 19:45
Segue Un ordine delle cose, lettura musicata a cura del compositore Renato Grieco (kNN) ispirata alla raccolta di saggi del 1958 di Jacques Brosse: psicanalista ed esperto di botanica e religioni che svela il mondo degli esseri viventi in assenza dell’uomo, facendo luce sull’armonia nascosta del reale. Una performance tra scienza, spiritualità e suono che invita a riconsiderare il nostro posto nel mondo.
21:00 – 22:15
La serata prosegue con il live, in collaborazione con SUPèRFLUO, di Lauryyn. Cantautrice pugliese tra le voci più promettenti della nuova scena nu soul e R&B italiana (finalista alle Targhe Tenco 2025 nella categoria Miglior Opera Prima), Lauryyn intreccia soul, hip hop, jazz ed elettronica con una scrittura intima e contemporanea. Il suo percorso l’ha portata a calcare club e festival in Italia e all’estero – dal circuito indipendente fino al The Bowery Electric di New York – condividendo il palco, tra gli altri, con Colapesce Dimartino, Marco Castello, Tre Allegri Ragazzi Morti e Venerus.
22:30 – 00:00
Continuando la collaborazione con SUPèRFLUO, chiude la prima giornata il live di Klaus: dj, producer e content creator italiano, affermatosi nel panorama musicale come uno dei protagonisti più visionari dell’elettronica contemporanea. Le sue performance, spesso ambientate in luoghi suggestivi come le Dolomiti, riflettono una precisa visione artistica: portare la musica fuori dai confini dei club e trasformarla in un’esperienza multisensoriale.
DOMENICA 16 NOVEMBRE
Domus del Chirurgo, 10:45 – 11:45
La seconda giornata si apre con Childhood passed in a blink: live di Abdullah Miniawy, artista egiziano che ha al suo attivo performance in festival internazionali, da ultimo la Biennale Musica a Venezia, e Hvad, produttore indiano con base a Copenaghen, che raffigura un dialogo improvvisato nato durante una notte danese. Il loro nuovo lavoro, caratterizzato da una musica viscerale, si intreccia all’ensemble dell’Einstein Youth OrcheStar diretto da Davide Tura, trasformando i mosaici della domus in una cassa di risonanza vivente.
Domus del Chirurgo e Spiaggia libera del Porto, 11:45 – 12:15
Segue una soundwalk experience curata da OlaMovement e Bwude (Microonda): una camminata sonora e sensoriale dal cuore della città fino al mare, in un percorso tra architetture, respiri e onde.
Spiaggia libera del Porto, 12:15 – 12:30
Sul confine tra mare e terra, Gola Hundun presenta Habitat: una ricerca sulle strutture costruite per esigenze abitative dell’uomo, abbandonate e poi ri-colonizzate da piante, animali e funghi, i quali pur trasformandone lo spazio non ne mutano la funzione originaria di habitat. Nella performance il corpo dell’artista diventa simbolo del seme che torna alla terra, mentre il pubblico, coinvolto in un canto corale, partecipa al processo di trasformazione.
Spiaggia libera del Porto, 12:30 – 13:00
Prende poi forma Confine Marea. Sulle rive della contemporaneità, mostra collettiva a cielo aperto sulla duna di sabbia: venti opere di fotografia, illustrazione, arte urbana e scrittura che raccontano il confine come una soglia viva tra memoria e futuro, tra arte e natura, tra terra e mare. La mostra, visitabile gratuitamente fino al 31 gennaio 2026, è realizzata in collaborazione con Piacere Spiaggia Rimini e con il collettivo Innamorarsi in Riviera.
Palazzi dell’Arte, 17:30 – 18:30
Chiude il festival il talk con Silvia BoccardiMaree che cambiano la storia: raccontare il presente in modo radicale. Giornalista e social equity expert per Will Media, Boccardi è anche co-fondatrice di Flares, un collettivo che riunisce media e giornalisti d’inchiesta in un impegno di collaborazione radicale, con l’obiettivo di rivelare la corruzione e la ricerca di potere che alimenta le ingiustizie sistemiche.
Mind Marea è realizzato dal Comune di Rimini e Rimini Cultura, in collaborazione con Labor Aps, associazione Sarà., Supèrfluo, Piacere Spiaggia Rimini, Innamorarsi in Riviera, Microonda, Feltrinelli Librerie, Nécessaire, Easy, Hotel la Gradisca Rimini, La pulce con il tarlo.
Artwork a cura di Studio Garden.
Ingresso gratuito e senza prenotazione.
Info e programma: https://fb.me/e/6avzjxlJ9









