
Descrizione
Il 16/03/2009 sono state approvate da parte dell'Agenzia di ambito territoriale della provincia di Rimini (ATO9) tre importanti delibere relative alla gestione dei rifiuti urbani nel prossimo triennio e comunque fino alla scadenza della convenzione con Hera Spa (13.03.2012):
- delibera n. 2 - approvato il Piano d'Ambito per l'organizzazione del servizio di gestione rifiuti 2009-2012 che prevede sostanzialmente la ristrutturazione dei servizi di raccolta rifiuti (sperimentazione di nuove metodologie quale l'e-gate) e potenziamento delle raccolte differenziate per raggiungere l'obiettivo del 65% nel 2012;
- delibera n. 3 approvato l'accordo integrativo con Hera Spa che, a fronte di aumenti tariffari programmati (3,8% nel 2009, 4,8% nel 2010, 4,8% nel 2011), si impegna a raggiungere ogni anno un obiettivo di raccolta differenziata;
- delibera n. 4 approvato il Piano Finanziario anno 2009 per il Comune di Rimini: aumento tariffario del 3,8% (2,3 + 1,5 inflaz. Programmata).
In ottemperanza alle delibere di ATO, la Giunta Comunale in data 31.03.2009 ha approvato la delibera n. 103 che dispone, sia per le utenze domestiche che per le utenze non domestiche, nell'anno 2009 l'aumento del 3,8% sugli importi determinati per l'anno 2008, di cui 2,3% per progetti di raccolta differenziata e riorganizzazione del servizio di raccolta e 1,5% conformemente al tasso di inflazione programmato.
Per le Utenze domestiche l'Assessorato ai Servizi educativi e di Protezione sociale, utilizzando stanziamenti ed economie di bilancio, propone di incrementare le agevolazioni a favore di pensionati o invalidi dal 74%, soli o con a carico minori di età inferiore a 16 anni aumentando il limite ISEE per l'esenzioneda 11.000 a 13.000 e di prevedere una nuova tipologia di esenzioni a favore di nuclei familiari con lavoratori in condizione di particolare disagio economico. La proposta dettagliata in sintesi è la seguente:
- Pensionati o invalidi dal 74%, soli o con a carico minori di età inferiore a 16 anni, ISEE fino a 13.000 esenzione al 100%;
- Famiglie con ISEE fino a 7.500 - sconto 25%;
- Famiglie con un reddito esclusivamente da lavoro dipendente, ISEE fino a 9.000 - sconto 30%
- Famiglie con 4 o più componenti con un reddito esclusivamente da lavoro dipendente, ISEE da 9.001 ad 12.000 - sconto 20%
- Nuclei in cui è presente almeno una delle seguenti categorie di lavoratori:
lavoratori disoccupati da almeno due mesi a causa di licenziamento per giusta causa (vedi circolare INPS n. 97 del 04.06.2003); lavoratori disoccupati da almeno due mesi a causa della scadenza di un precedente contratto di lavoro a termine non rinnovato (compresi i contratti di collaborazione, a progetto e di somministrazione); lavoratori collocati in cassa integrazione guadagni o sospesi da almeno due mesi e/o interessati da una riduzione dell'orario, pari almeno al 50% del limite contrattuale individuale; ISEE fino a 25.000 esenzione al 100%
(I benefici economici di quest'ultima fascia, saranno riconosciuti fino alla concorrenza delle somme complessivamente disponibili, utilizzando le economie sul cap. 27890, fino ad euro 500.000)