Descrizione
Il Comune di Rimini ha rinnovato per altri tre anni i contratti con Lime Technology srl e Bit Mobility srl per il servizio integrato di noleggio di monopattini elettrici e biciclette elettriche in free floating sul territorio comunale. I due operatori, già attivi dal 2022, proseguiranno la gestione del servizio rispettivamente dal 2 gennaio 2026 (Lime) e dal 24 marzo 2026 (Bit Mobility) fino al 2029, garantendo continuità a un sistema di mobilità che ha registrato risultati straordinari in termini di utilizzo e gradimento.
La decisione dell'amministrazione comunale, formalizzata con un recente atto, si basa sui risultati positivi raggiunti in termini di soddisfazione degli utenti e qualità del servizio. Lime Technology, con sede a Milano, e Bit Mobility, con sede a Bussolengo (Verona), erano state individuate nel 2022 a seguito di procedura comparativa come soggetti deputati a gestire il servizio. Il rinnovo era già previsto come opzione negli atti della procedura originaria e avverrà alle medesime condizioni contrattuali iniziali.
Come noto i numeri confermano il successo dell'iniziativa: nella sola stagione 2025, da gennaio a luglio, i servizi di sharing hanno totalizzato quasi 391mila corse in monopattino e oltre 161mila noleggi di e-bike, con queste ultime in crescita del 77% rispetto allo stesso periodo del 2024. Il picco si registra nei mesi estivi, tra maggio e luglio, con oltre 353mila utilizzi di monopattini e più di 145mila noleggi di biciclette elettriche.
A sostenere questi volumi è una flotta che nei mesi di maggiore affluenza ha raggiunto le 1.500 unità per i monopattini e circa 1.300 per le bici elettriche. La micromobilità elettrica si conferma parte integrante dell'offerta turistica riminese e delle abitudini quotidiane di residenti e visitatori, soprattutto famiglie e turisti internazionali, che la considerano un servizio comodo e funzionale per spostarsi tra mare e centro città. Un trend che testimonia una scelta sempre più consapevole verso mezzi alternativi all'auto e un approccio diverso al modo di vivere Rimini, dove la mobilità condivisa si integra con l'espansione delle reti ciclo pedonali e con un trasporto pubblico più capillare.
