Salta al contenuto principale Skip to footer content

Firmata l'ordinanza per lo sgombero dell'ex albergo Aurum di Viserba

Dettagli

Descrizione breve
Firmata l'ordinanza per lo sgombero dell'ex albergo Aurum di Viserba; nelle sue stanza situazione di grave degrado igienico sanitario e rischio imminente per la salute pubblica
Data:

13 Gennaio 2017

Tempo di lettura:

2 minuti

Image
sgombero.jpg
sgombero.jpg

Descrizione

È stata firmata l'ordinanza, contingibile e urgente, di sgombero per motivi igienico sanitari dell'ex struttura ricettiva denominata albergo Aurum, in via Dati a Viserba di Rimini.

L'ordinanza segue il recente sopralluogo effettuato dall'Ausl, in cui si è riscontrata una grave situazione igienica, sanitaria ed infrastrutturale con rischi di salute per le persone che vi alloggiano.

Nell'immobile, di proprietà della società Aurum, con sede a Cesena, disposto su quattro piani, si trovano numerose stanze in cui alloggiano persone di nazionalità senegalese in cui sono state riscontrate gravi carenze sanitarie, tra cui:

  •        sporco diffuso in tutti gli ambienti
  •        insetti striscianti
  •        rifiuti ingombranti nell'ingresso, sui pianerottoli delle scale e nei corridoi
  •        finestre e balcone prive di vetrate
  •        sistema di riscaldamento, laddove presente, non funzionante
  •        pareti umide, scrostate, presenza di muffa e numerose crepe
  •        cucina dismessa e utilizzo di fornellini da campeggio per cuocere cibi e stufette elettriche per scaldarsi

 

Dalle verifiche è dunque emersa una situazione tale da inibire le condizioni di abitabilità degli ambienti, che costituisce un pericolo di grave danno per gli occupanti in primis, e per la salute pubblica più in generale.

Lo sgombero dell'immobile si rende dunque necessario per evitare quelli che a tutti gli effetti sono imminenti ed attuali condizioni di potenziale rischio grave all'incolumità e alla salute delle persone che vi alloggiano. I termini concessi alla società Aurum per provvedere allo sgombero di tutti gli occupanti della ex struttura ricettiva è di venti giorni dalla notifica degli atti.

Tutto l'iter attuativo dello sgombero sarà monitorato non solo dagli uffici igienici e sanitari ma anche da quelli sociali per garantire i minori disagi possibili alle persone coinvolte.

Ultimo aggiornamento:

13/01/2017, 13:00