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Qualità dell'aria, domenica 29 dicembre limitazioni al traffico

Dettagli

Descrizione breve
Per la giornata di domenica 29 dicembre è stato disposto il blocco della circolazione stradale dinamica privata nel territorio del Comune di Rimini, dalle 8.30 alle ore 18.30 per l'area del centro storico.
Data:

27 Dicembre 2013

Tempo di lettura:

2 minuti

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Descrizione

Il provvedimento, previsto dall'Accordo di programma regionale 2012/2015 per la gestione della qualità dell'aria, si è reso necessario a causa del superamento continuativo, da diversi giorni, del valore limite giornaliero del Pm10 su quasi tutto il territorio regionale, evidenziato dall'ultimo bollettino Arpa del 24 dicembre.

Il blocco della circolazione stradale riguarderà l'area urbana del centro storico (strade all'interno del perimetro di zona a traffico limitato) e riguarda i mezzi maggiormente inquinanti. Sono ad esempio esentati gli autoveicoli elettrici e ibridi; autoveicoli benzina e diesel conformi alle Direttive Euro 4 ed Euro 5; autoveicoli alimentati a Gas metano e GPL; autoveicoli diesel Euro 3 dotati di filtro antiparticolato (FAP); autoveicoli con almeno 3 persone a bordo (car pooling) se omologate a 4 o più posti; autoveicoli con almeno 2 persone a bordo se omologate a 2 o 3 posti; autoveicoli condivisi (car sharing). Le tipologie di autoveicoli ai quali non si applicano le limitazioni alla circolazione e i veicoli oggetto di deroga, sono consultabili sul sito www.liberiamolaria.it.

Per quanto riguarda la temperatura degli ambienti chiusi, fino al 31 dicembre (data in cui verrà pubblicato il nuovo bollettino ARPA) i cittadini residenti dovranno osservare i seguenti comportamenti:

a) ridurre le temperature di almeno un grado centigrado negli ambienti di vita riscaldati (fino a massimo 19°C nelle case, negli uffici, nei luoghi per le attività ricreative associative o di culto, nelle attività commerciali; fino a massimo 17°C nei luoghi che ospitano attività industriali ed artigianali). Sono esclusi da queste indicazioni gli ospedali e le case di cura, le scuole ed i luoghi che ospitano attività sportive;

b) nelle unità immobiliari dotate di sistemi di riscaldamento multi-combustibile, è vietato l'utilizzo di biomasse (legna, pellet, cippato, altro) in sistemi di combustione del tipo a camino aperto;

Ultimo aggiornamento:

27/12/2013, 01:00