Due nuovi semafori con telecamera intelligente per fermare chi passa col rosso

Nell’incrocio tra via Marradi, via Melucci e viale Rimembranze, e nell'incrocio  tra la Strada Statale 72, via Amola e via Montevecchio, nella zona di Sant’Aquilina

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Nel quadro delle iniziative volte a garantire maggiore sicurezza stradale e a contrastare le infrazioni più pericolose, come il passaggio con il semaforo rosso, l’amministrazione comunale, nell’ultima seduta di Giunta, ha individuato due nuove intersezioni dove verranno installati dispositivi di rilevazione automatica delle violazioni semaforiche. 

Si tratta, per l’esattezza, dell’incrocio tra via Marradi, via Melucci e viale Rimembranze, e di quello tra la Strada Statale 72, via Amola e via Montevecchio, nella zona di Sant’Aquilina. Due punti nevralgici della viabilità cittadina, dove il flusso di veicoli è intenso e dove, purtroppo, sono stati rilevati comportamenti pericolosi da parte degli automobilisti. 

La decisione si inserisce in un percorso già avviato da tempo dal Comune, che ha scelto di investire nella tecnologia per migliorare la sicurezza stradale. In passato, infatti, sistemi di controllo elettronico per il rilevamento delle infrazioni semaforiche – noti come impianti 'Vista Red' – sono già stati installati in nove intersezioni ritenute particolarmente sensibili: tra queste l’incrocio tra Viale Principe Amedeo, Viale Matteucci e Viale Perseo; quello tra Viale Siracusa e via Nicolò Tommaseo; via Jano Planco con via Di Mezzo e via Caduti di Marzabotto; l’intersezione tra via Beltramini, via Sacramora e via Morri; fino ad arrivare a viale Chiabrera e via Sebastiano Satta; e lungo il tratto di viale Regina Margherita, in corrispondenza sia con viale Catania che con piazzale Don Giancarlo Ugolini (ex piazzale Gondar) e l’incrocio tra viale Regina Elena e viale Rimembranze. 

La scelta delle nuove postazioni nasce da un'analisi dei dati sull’incidentalità rilevati negli ultimi anni, incrociati anche con le segnalazioni arrivate dai residenti.  

Con questi sistemi di controllo, l’amministrazione comunale intende infatti promuovere condizioni di maggiore sicurezza nei punti laddove oggi persistono comportamenti rischiosi. L’obiettivo è quello di disincentivare le violazioni attraverso la prevenzione, e non soltanto la sanzione, favorendo una cultura del rispetto del codice della strada e riducendo sensibilmente il numero degli incidenti. 

Un quadro che trova riscontro anche nei numeri. Solo nel 2024, nel territorio del Comune di Rimini, sono state accertate 12.415 infrazioni per passaggio con il rosso, con una media di circa 34 al giorno. Nel 2023 erano state 12.462, appena 47 in più. Una pratica pericolosa e ancora troppo diffusa, ma che, grazie alla presenza sempre più capillare degli impianti di rilevamento, sta registrando un calo: nel 2021 le infrazioni erano state 16.344, scese a 14.185 nel 2022, a 12.462 nel 2023, fino ad arrivare alle 12.415 del 2024. Un trend che conferma l’efficacia dell’uso della tecnologia per rendere le strade più sicure. 

 

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Ultimo aggiornamento

07/05/2025, 14:18