Garante regionale per l'infanzia e l'adolescenza
Il compito del Garante concerne azioni che, pur nell'ambito delle attribuzioni regionali e nel rispetto delle diverse competenze coinvolte, investono:
- il diritto dei fanciulli alla vita e allo sviluppo;
- il diritto alla famiglia e all'educazione;
- il diritto all'ascolto e alla protezione da ogni forma di violenza, sfruttamento o abuso fisico o mentale;
- il diritto alla salute, all'istruzione e alla partecipazione: vale a dire, il complesso dei diritti civili e sociali di cui anche persone di minore età sono titolari.
Il Garante è Autorità indipendente, può:
- segnalare anche d'ufficio alle competenti Amministrazioni della Regione o degli Enti Territoriali casi di bambini o ragazzi in situazioni di rischio o di pregiudizio;
- promuovere la modifica o la riforma di provvedimenti ritenuti pregiudizievoli per bambini o ragazzi;
- richiamare le amministrazioni competenti a prendere in considerazione come preminente il superiore interesse del fanciullo.
Il Garante ha diritto di accesso a tutti gli atti delle pubbliche amministrazioni non coperti da segreto.
- Legge Regionale 27/9/2011 n. 13 (Nuove norme sugli istituti di garanzia)
- Delibera n. 64 del 22 novembre 2011 (elezione del Garante)
Luigi FADIGA
Garante dell’infanzia e dell’adolescenza
Viale Aldo Moro, 50 - 40127 BOLOGNA
Tel. 051 527.6263 - 051 527 5860 - Fax 051 5275461
garanteinfanzia@regione.emilia-romagna.it
